Pertanto, i provvedimenti da adottare si possono così sintetizzare:
- La scelta di apparecchiature elettriche a basso consumo (es. illuminazione a led, elettrodomestici di adeguata classe energetica, ecc.)
- Isolamento delle pareti esterne degli ambienti mediante applicazione “a cappotto” di un pannello di idoneo spessore di materiale coibente al fine di ridurre il flusso termico verso l’esterno. Con una oculata scelta del materiale si potranno determinare condizioni di benessere sia nei mesi invernali che in quelli estivi.
- Installazione di nuovi infissi più performanti
- Revisione della centrale termica e del sistema di distribuzione
- La realizzazione di un impianto elettrico progettato e realizzato in modo che le apparecchiature da esso alimentate ricevano i comandi (anche da sede remota) nei momenti considerati dall’utente i più adatti. Ovvero con programmi di temporizzazione automatici. Tali automatismi, rientranti nella sfera della domotica, differiscono i tempi di intervento di alcune apparecchiature (es. lavatrici, scaldacqua) nei momenti di minor costo dell’energia elettrica oppure, per altri tipi di apparecchiature (termosifoni, persiane, security, televisori, impianti fonici e simili) nei momenti desiderati dagli utenti in funzione dei propri movimenti giornalieri, realizzando così un miglior comfort.
Tutti questi interventi determinano risparmi superiori al 30% e, potendo accedere alle detrazioni fiscali (50% e 65%) attualmente vigenti, sono ammortizzabili in pochissimo tempo.